Consigli di lettura (in punta di piedi): L'insostenibile leggerezza dell'essere

"Le metafore sono una cosa pericolosa. Con le metafore è meglio non scherzare. Da una sola metafora può nascere l'amore" Dopo oltre vent'anni ho voluto rileggere L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera, che già al primo approccio mi aveva colpita e affondata. Oggi però credo di essere riuscita a goderlo sotto tutte le sfaccettature, dal lato narrativo e da quello metafisico, dalle particolarità strutturali a quelle storico-sociali. Ma da certi libri c'è sempre da imparare, a ogni rilettura. Che dire? Questo è un libro assoluto , che affronta tanti e tali argomenti in profondità da renderne impossibile un riepilogo, se non infelice. Il libro tocca motivi che fanno parte della vita di ognuno di noi. Si parla infatti di amore, attraverso le storie incrociate dei quattro personaggi principali, di sogni e di debolezze, di paure e deviazioni; e si parla di sesso e del rapporto con il proprio corpo e quello degli altri. "Il corpo era una...