Il magico potere delle parolacce

In tutto questo periodo ho cercato di astenermi dal commentare e dal dire la mia sulla situazione, anche davanti a certi post allucinanti che ho letto in giro, che avrebbero sgretolato la pazienza di chiunque. Ho sopportato senza traumi la presenza dei miei figli a casa tutto il giorno - che ormai sono grandi, lo ammetto - e anche quella del marito-martirio, che invece a tratti si è molto annoiato. D'altra parte, loro avranno sopportato me e le mie crisi umorali, quindi una sorta di equilibrio è stato trovato. Quando però mi si è scatenato il furore, soprattutto davanti a certe prese di posizione da social che trovo imbarazzanti, invece di inveire sono stata zitta zitta e mi sono dedicata alle parolacce! Nei momenti di maggior nervosismo ho scelto di adottare la vecchia pratica di colorare, e cercando immagini su internet ho trovato un sacco di insulti "decorativi", che ho immediatamente stampato e affrontato con pastelli e pennarelli. Sapete una cosa? E...