Gli esami non finiscono mai..

E dopo una scorsa al mio ultimo post, datato 19 luglio, anche questa volta dovrei preparare un incipit in cui mi scuso per il ritardo e l'assenza, e bla bla.
Sapete, non lo farò!

Leggo con sempre maggior irritazione post su post di personalità di internet, blogger affermate e famosissime, che scrivono sempre puntualissime, spesso parlando di 'fuffa' o facendo pubblicità a questo o quel prodotto; in qualche modo mi pare non facciano altro che pagar pegno.. Ma a chi? Una volta eravamo creative (o, almeno, ci chiamavano così!), e in quanto tale la creatività si paga: a volte si ha voglia di parlare, scrivere e chiacchierare, a volte no. Invece ora mi pare che stiamo tutti cercando di essere marketers, professionisti della comunicazione, specialisti del management.. Ma dove stiamo andando?

Io ho avuto la bella idea di reiscrivermi all'università a 38 anni, ormai l'avrete capito. Io e il mio Simone abbiamo deciso che, condivisa, avrebbe potuto essere una bella avventura. Forse abbiamo sottovalutato che nel frattempo di avventure ne stavamo già vivendo altre, prima fra tutte quella di essere genitori. E sapete una cosa? E' faticoso. Trovare il tempo per studiare, tra una lavatrice e un pranzo e un passaggio a tuo figlio di qua o di là... Oppure tra una riunione di lavoro e un viaggio a Milano, ad esempio... Sì, è faticoso. E arriviamo all'ultimo giorno che siamo storditi, che dobbiamo ribadire ai ragazzi (ormai l'hanno ben imparato) che in qualche modo siamo concentrati lì e che non ci devono disturbare (che cosa brutta). E poi, ok, agli esami facciamo sempre bella figura, perché probabilmente nonostante l'età la nostra agilità mentale è alta, e il nostro metodo di studio è solido. Ieri abbiamo portato a casa entrambi un 30 e lode, e al momento, vi giuro, è un'esperienza catartica, indescrivibile. Il professore ieri ci interrogava con curiosità, dopo l'esame, sulla nostra gestione familiare, sui figli, le loro età; perché indubbiamente siamo un 'caso' particolare, andiamo sempre in coppia. Ma, d'altronde, è l'unico modo per portare avanti questa pazzia: spalleggiarci continuamente. 

Insomma, ieri quando mi son sentita dire che il mio ragazzo ha ormai 15 anni, ho visto i visetti degli altri esaminandi, in attesa nell'aula, e mi sono accorta che non sono molto più grandi di mio figlio. Ho visto lo stupore nei loro occhi e mi son chiesta: 'Ma perché lo sto facendo?'. Non lo so.

E il big S., anche lui,che prima dell'esame mi ha chiesto come sia possibile riuscire a gestire incontri davanti a 300 persone, e poi aver paura di sostenere un esame. Non lo so.

E sapete cosa ci resta, dopo aver portato a casa un esame, seppur da 30 e lode? Una firma in più sul libretto e altri libri a cui trovar posto nella libreria. Un altro esame da archiviare e uno nuovo da preparare. 
E tanto, tanto sonno.

E la solita domanda: ma chi ce lo fa fare??
Non ho risposte, davvero. 
Credo che semplicemente quando sei una persona creativa e curiosa come lo sono io hai sempre voglia di indagare cose nuove, anche quando sei stanco o forse ti pare non abbia senso. Anche quando ti accorgi che non sfoderi un pennello da tre anni, perché, semplicemente, non ne hai tempo. Hai una casa nuova da allestire, il giardino da tenere, i figlioli da gestire, l'esame da preparare eccetera eccetera. 
Però è bello così. Capito questo, credo non mi farò più venire l'ansia se non scrivo da un po'. E' un periodo così, a un certo punto finirà e sarò più presente. O magari no, perché sto finalmente riscoprendo che il mondo vero, la natura e gli odori, il làfuori insomma, sono più belli della tecnologia, dei social, dei blog!

Quindi, a questo proposito, apro una parentesi!
Siamo talmente innamorati di tutto questo nostro nuovo che abbiamo deciso di condividerlo. Abbiamo ristrutturato la stanzetta degli ospiti e il bagno annesso e, se volete venire a trovarci siete i benvenuti. Qualche giorno di relax in questo paradiso lo meritano tutti!! A lato trovate il link di airbnb, ma se volete venire a trovarci potete anche semplicemente scrivermi. La mia mail è sempre la stessa: alberocountry@gmail.com

L'invito è aperto anche alle mie amiche (e non!) creative, se mai volessero usare la nostra casa come 'location' per corsi o dimostrazioni: volentieri! 

E' proprio vero, gli esami non finiscono mai. Ogni giorno c'è qualcosa di nuovo da affrontare, e forse si cresce solo in questo modo, chissà. Io al momento sono solo una studentessa in comunicazione, e l'unica cosa che oggi mi vien voglia di comunicarvi è questo: andate! fate! divertitevi! fottetevene di tutto quello che va fatto per forza, e vivete!

Ogni giorno noi abbiamo un problema nuovo, almeno uno. E semplicemente abbiamo deciso di provare a risolverlo.

Baci!




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