Consigli di lettura: "La versione di Fenoglio" di Gianrico Carofiglio

"Ma sai, per quanto pensiamo di essere superiori a certi meccanismi,
questi ci condizionano. Possiamo essere abbastanza lucidi da
osservarli in noi stessi eppure incapaci di contrastarli davvero."


Ebbene, per una volta mi trovo stranamente a parlare di un libro che da diverse settimane si trova al primo posto nelle classifiche di vendita (in Italia). Normalmente non mi lascio condurre nella scelta delle mie letture dal successo delle nuove uscite, sono sempre un po' diffidente. Questa volta, invece, mi sono incuriosita e ho affrontato la lettura di "La versione di Fenoglio" con un'estrema neutralità.

Devo dire, innanzitutto, che il libro mi ha sorpreso. E' certamente una lettura piacevole, non particolarmente impegnativa, non troppo lunga, quindi consigliata anche a chi non ama i libri cosiddetti "pesanti". La vicenda si svolge nell'arco di qualche giorno e racconta la nascita di un'amicizia tra un ragazzo, che ancora non sa cosa vuole fare nella vita (o, meglio, lo sa ma in fondo non ci crede), e un maresciallo prossimo alla pensione che, al contrario, inizia ad avere timore per quella che sarà l'ultima fase della sua, ovvero la vita senza il lavoro. I due si raccontano, trovano una vicinanza, e tra un esercizio di fisioterapia (sono entrambi in riabilitazione post-operatoria) e un caffè hanno l'occasione per porre domande l'uno all'altro che, però, riusciranno a fornire risposte soprattutto a loro stessi: 

"Osservare lentamente non significa solo osservare in senso fisico, usando il senso della vista. Significa mettere in discussione le proprie convinzioni, non rimanere vincolati alla prima ipotesi,
o magari a uno schema che in passato ha funzionato e che stavolta potrebbe non andare bene
Per abitudine tendiamo a replicare le strategie che hanno prodotto risultati, e questo in sé non è 
un male. Il problema sorge quando queste strategie non funzionano più e noi insistiamo 
a ripeterle solo perché non riusciamo a immaginarne altre."

Quello che ho apprezzato molto, in questo romanzo, è lo stile; l'autore usa un linguaggio semplice ma appropriato, asciutto, senza eccessi o fioriture. Il pensiero è chiaro, lineare, arriva immediato. Forse la trama non è granché, diciamo pure che la storia è povera, ma anch'essa è funzionale alla valorizzazione dei pensieri, delle riflessioni, delle conclusioni dei due protagonisti. Quindi a volte, nel bel mezzo di un racconto, o di un dialogo, ci si imbatte in alcune piccole perle che scendono a un altro livello e portano anche il lettore a riflettere su alcune dinamiche della vita quotidiana. Ad esempio, io mi sono soffermata a lungo su questo passaggio, che affronta un argomento su cui anche io spesso, soprattutto negli ultimi anni, mi trovo a riflettere:

"Se l'interlocutore non vale la pena, parlare di cose che per te sono importanti o fondamentali,
cose che addirittura definiscono chi sei, conduce spesso alla frustrazione. Già trovare le 
parole adatte è difficile. Sei sempre esposto al rischio di impoverirle, quelle cose, di svilire
il loro significato, di dissiparle. Se poi chi ti sta davanti, la persona con cui stai parlando 
non è capace, o non ha voglia, di ascoltare sul serio, 
allora quel senso di sperpero diventa più acuto, a volte quasi vergognoso."

Certo, forse un lettore affinato non ama che certi concetti vengano esplicitati in maniera tanto diretta, però trovo che in un libro così strutturato non costituiscano un eccesso. Magari per qualcuno certe considerazioni sono ovvie, ma in un momento di povertà concettuale, superficialità e aridità come quello che stiamo vivendo, questo libro potrebbe essere un buon invito a soffermarsi sulle cose, a osservarle non solo distrattamente. 
Inoltre, le storie che via via vengono raccontate sono brevi, interessanti e a tratti divertenti.

Concludo, infine, con un passaggio dall'ultima pagina, che tocca un tema a me molto caro (e che forse è il motivo ultimo per cui mi sono affezionata a questo libro). In una sola frase:

"Le storie non esistono, se non vengono raccontate."

...

Bene, buona lettura!
L.

La versione di Fenoglio
Gianrico Carofiglio
Einaudi Stile Libero
€16,50


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