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Visualizzazione dei post da gennaio, 2021

Consigli di lettura (in punta di piedi): L'insostenibile leggerezza dell'essere

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"Le metafore sono una cosa pericolosa. Con le metafore è meglio non scherzare.  Da una sola metafora può nascere l'amore" Dopo oltre vent'anni ho voluto rileggere  L'insostenibile leggerezza dell'essere  di Milan Kundera, che già al primo approccio mi aveva colpita e affondata. Oggi però credo di essere riuscita a goderlo sotto tutte le sfaccettature, dal lato narrativo e da quello metafisico, dalle particolarità strutturali a quelle storico-sociali. Ma da certi libri c'è sempre da imparare, a ogni rilettura. Che dire? Questo è un libro  assoluto , che affronta tanti e tali argomenti in profondità da renderne impossibile un riepilogo, se non infelice. Il libro tocca motivi che fanno parte della vita di ognuno di noi. Si parla infatti di amore, attraverso le storie incrociate dei quattro personaggi principali, di sogni e di debolezze, di paure e deviazioni; e si parla di sesso e del rapporto con il proprio corpo e quello degli altri.  "Il corpo era una

Tenere il passo

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Primo post del 2021, e io non ho alcuna strabiliante novità da raccontare, accidenti! Invece mi sono sentita aggredire dallo zelo con cui all'apparenza è ricominciato tutto: programmi, iniziative, proposte commerciali e culturali (che, ahimé, in questo periodo mi pare coincidano). La Grande Macchina è ripartita, insomma. Ripartita un corno, lasciatemi dire. A me sembra al contrario che tutto sia in stallo, impantanato, e che, anzi, se proprio un movimento c'è ci sta tirando verso il basso. Non parlo della mia situazione personale, ma rifletto su quella generale che stiamo attraversando. Ho la sensazione urticante che la comunicazione sia volta a un generico voi   fatevela andare bene, noi abbiamo trovato modi rapidi e diretti per fregarvi . La parola più usata - e abusata - del 2020? Smart  (e non è nemmeno italiana, sob!); oggi tutto è smart : gli acquisti, i corsi, il cibo pronto, i kit di sopravvivenza, il lavoro... Certo, l'ultima tendenza è un sollievo per chi come noi